Ebbene, la gente è bugiarda quando afferma che spesso non ci si rende conto del male che si fa. Perchè io me ne rendo conto benissimo, e vorrei solo che tu capissi che non lo faccio per cattiveria o altro, è solo che non riesco ad evitarlo. Non lo posso evitare, capisci?
So che capirai, perchè tu hai capito sempre tutto. Tu che da due anni a questa parte mi aspetti con pazienza, che sei il mio rifugio tra una peregrinazione e l'altra. Tu che dici di amarmi e di volere la mia -la nostra- felicità, che dici di essere pronto ad accettarmi così come sono, che dici che faresti tutto per me. E so che lo faresti, perchè l'hai sempre fatto. Perchè per anni ti sei fatto da parte ma ogni volta che ti ho cercato sei stato presente. Perchè sopporti le mie continue sparizioni e progressive apparizioni, perchè mi accarezzi i capelli mentre dormo e mi sussurri che tutto andrà bene. Nonostante io mi raggomitoli sulle tue gambe solo quando ne ho bisogno, nonostante io ti cerchi solo quando abbiamo entrambi bisogno di ciò che ci fa stare meglio. Dico che ricambierò ma sappiamo entrambi che non lo farò mai, eppure non ti pesa. Perchè continui ad offrirmi un tetto e delle bevande calde, mentre io in cambio ti obbligo a prendere treni e a venirmi a prendere in orari improbabili, solo quando ne ho bisogno. Perchè sopporti i miei viaggi e mi cerchi sempre, e mi accogli anche quando sei perfettamente cosciente del fatto che, mentre tu pazientemente mi hai atteso per mesi, io sono passata da un letto all'altro, da una persona all'altra, come se fosse nulla. Perchè ti ho sacrificato innumerevoli volte in favore di altra gente ma la tua gentilezza, il tuo affetto, non sono mai cambiati. Perchè sei sempre stato al mio fianco, insieme a baci fugaci sotto agli alberi. Perchè quella volta ti sei inginocchiato per me in mezzo alla strada, mentre stavamo litigando -ovviamente a causa mia. Tu che dici che le cose cambieranno, che ne sei certo, che andranno meglio. Tu che non vuoi rassegnarti a nessuna idea. Tu che vorresti solo vedermi sorridere.
Vorrei che tu capissi che non esiste una felicità per noi. Non può esistere perchè sono fatta come ben sai, perchè forse condividiamo troppo o forse troppo poco, perchè le dipendenze fanno male ed in due è quasi impossibile uscirne. Vorrei che tu capissi che ti sono grata per tutto ciò che hai fatto, che fai e che sicuramente farai, ma io non posso garantirti che farò lo stesso per te. Non posso garantirti che tornerò da te più spesso, magari quando non ne avrò bisogno. Non posso garantirti che non ti userò più, sappiamo entrambi che sarebbe una bugia. Potrei dirti tante cose ma non sarebbero mai quelle due paroline che tu desidereresti sentire -non me l'hai mai detto chiaro e tondo ma te lo leggo negli occhi, so che cerchi disperatamente un appiglio che non ti potrò mai dare.